Educazione al classicismo
Sul sito web dell'Archivio Giorgio Colli è da oggi disponibile la trascrizione integrale di un articolo che il giovane Colli scrisse per recensire Il libro della letteratura greca (Sansoni, 1940) di Ettore Bignone, filologo e storico della filosofia antica.
Colli coglie l'occasione per omaggiare Ettore Bignone (1879-1953), del quale apprezzava gli studi sulla filosofia degli antichi come, ad esempio, il suo Empedocle (Torino, 1916) nel quale si sosteneva, tra l'altro, il misticismo del filosofo agrigentino, un'idea poi sostenuta dallo stesso Colli nella sua tesi di laurea Politicità ellenica e Platone del 1939 (ora in Giorgio Colli, Filosofi sovrumani, Adelphi 2009). Tra le opere più fortunate di Ettore Bignone ricordiamo anche i due volumi dell'Aristotele perduto e la formazione filosofica di Epicuro (Firenze, 1936).
Nell'articolo che vi proponiamo, Colli sottolinea in particolare il compito del pedagogo che dovrebbe saper trasmettere la passione per la ricerca e lo studio diretto dei testi antichi. Compito che, come sappiamo, non tarderà ad assumere pochi anni dopo Colli stesso al Liceo Macchiavelli di Lucca.
L'articolo è accompagnato da un commento di Ludovica Boi, giovane studiosa di Giorgio Colli.
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Una breve biografia critica su Ettore Bignone è disponibili anche online a cura di Piero Treves, Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 10 (1968).