Colli e la casa editrice Einaudi

La Casa editrice Olschki di Firenze ha pubblicato gli atti del convegno tenutosi a Torino il 25 e 26 ottobre 2012 dedicato a Giulio Einaudi e alla sua casa editrice. Il convegno, promosso dalla Fondazione Giulio Einaudi e dalla Fondazione Luigi Einaudi, ha visto la partecipazione di studiosi, collaboratori della casa editrice, editori che hanno ripercorso la storia e i protagonisti di quella che è considerata una delle più importanti e innovative esperienze culturali del novecento italiano.
Di questa storia ha fatto parte anche Giorgio Colli che per Einaudi è stato traduttore, consulente e direttore di collane filosofiche. Nel suo intervento Alberto Banfi racconta le origini e le vicende legate al progetto di pubblicare le opere di Nietzsche, le ragioni della rottura con Einaudi e la nascita di un nuovo progetto editoriale che avrà nella pubblicazione delle opere complete del filosofo tedesco uno dei suoi pilastri: la casa editrice Adelphi fondata da Luciano Foà.
Alberto Banfi, Nietzsche, Colli, Foà: l’azzardo di un’edizione critica e di una nuova casa editrice
in Giulio Einaudi nell'editoria di cultura nel Novecento italiano, a cura di Paolo Soddu, Fondazione Luigi Einaudi. Torino - Studi, vol. 52, Olschki, Firenze 2015.
ISBN: 9788822263544
Dalla quarta di copertina una sintesi del contenuto del volume:
«A cento anni dalla nascita di Giulio Einaudi, viene organizzato un convegno volto alla comprensione storica della sua presenza nel cuore del Novecento italiano. Al centro della riflessione sono alcuni filoni di ricerca: lo sfondo nazionale dell'editoria di cultura del Novecento, alcune premesse alla biografia di Giulio Einaudi, l'approfondimento di alcuni nessi e di alcune decisive presenze (Leone Ginzburg, Elio Vittorini, Cesare Pavese, Carlo Dionisotti, Raffaele Mattioli, Giulio Bollati e Raniero Panzieri), la crisi del 1956 da cui trae origine la crescita e il consolidamento del pluralismo dei punti di vista dell'editoria di cultura (Boringhieri, Adelphi), l'accordo con l'Arnoldo Mondadori editore e la democratizzazione della diffusione del libro. Il volume si conclude sulle permanenze costitutive della casa editrice, dalla filologia alla slavistica, e su progetti collettivi della fase matura dell'Einaudi: la Storia d'Italia, la Letteratura italiana, la Storia dell'arte italiana.»
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Prospetto sintetico del volume (PDF) | 84.94 KB |