Riunione per la Collana di Cultura Filosofica (4-9-1952)
Riunione per la Collana di Cultura Filosofica
(4-9-1952)
La collana comprenderà opere di tre diverse categorie:
a) opere fondamentali di storia della filosofia (esposizioni della storia della filosofia per grandi periodi o per grandi problemi, o monografie sui maggiori pensatori).
b) testi rappresentativi di "classici" del pensiero contemporaneo.
c) opere recenti di particolare interesse e significato.
Storia della filosofia
Bobbio presenta una lista di testi, estratti da una lista più vasta già concordata in precedenza.
a) storia della filosofia antica
1) DIOGENE LAERZIO, Vite dei grandi filosofi.
Si solleva qualche dubbio intorno al carattere "filosofico" dell'opera, che è una miniera di notizie interessanti, ma non è l'espressione di un pensiero filosofico originale. Inoltre, pare che una traduzione dell'opera sia in preparazione presso Laterza. Colli insiste sull'interesse che rivestirebbe la traduzione di questo testo, oggi difficilmente reperibile.
2) STENZEL, Die Entwicklung der platonischen Dialektik von Sokrates bis Aristoteles.
Tutti concordano sull'importanza di questo testo, proposto da Colli. Resta solo il dubbio se, sul piano dell'analisi filologica e della ricostruzione storica del pensiero di Platone, libri più recenti non possono rappresentare un inveramento e un superamento delle posizioni di Stenzel. C'è tra l'altro, il libro di Ross, Plato's Theory of Ideas, di recente pubblicazione. Il libro è già stato esaminato da Bobbio, in cui ha suscitato un'impressione favorevole. Si fanno anche i nomi di Taylor e di Hoffman, autori di due importanti studi complessivi sul pensiero di Platone. Da ultimo si decide di affidare a Colli, in seconda lettura, il libro di Ross, mentre viene confermata, in linea di massima, la decisione di tradurre lo Stenzel.
3) MAIER, Die Syllogistik des Aristoteles
Si tratta di un'opera fondamentale, in due volumi di circa 1000 pagine complessive. La mole dell'opera suscita molte esitazioni. Colli fa rilevare l'opportunità di pubblicare questo testo insieme o dopo la traduzione dell'Organon. La cosa resta in sospeso.
4) JOEL, Der Ursprung der Naturphilosophie aus dem Geist der Mystik
È un libro che, a suo tempo, ha suscitato molte discussioni, e che conserva tuttora il suo interesse. La data di pubblicazione (1906) determina qualche esitazione, soprattutto in Bobbio, che si riserva di esaminare il libro personalmente. (L'altro libro di Joel sui presocratici, il primo volume della Storia della filosofia greca, è scartato per l'eccessiva ampiezza).
b) storia della filosofia medioevale
1) GILSON, L'être et l'essence
Balbo s'incarica di promuovere personalmente la traduzione di questo libro, su cui tutti sono d'accordo. L'altro Gilson, La storia della filosofia medioevale, è scartato, perché farebbe doppione col Bréhier.
c) storia della filosofia moderna
1) DUNIN BORKOWSKI, Spinoza
Tutti sono d'accordo sull'opportunità di tradurre questo libro, nonostante le sue dimensioni (si pensa alla possibilità di tagli).
2) LUKACS, Il giovane Hegel
Tutti d'accordo.
Sugli altri testi di storia della filosofia moderna non è possibile raggiungere un accordo definitivo. Colli insiste sul De Wleeschauwer, La déduction trascendentale dans l'oeuvre de Kant, e sul Salin, Burckardt und Nietzsche; Balbo sul Gouhier, Les conversion de Maine de Biran, proposto da Del Noce.
Classici contemporanei
Bobbio fa quattro nomi: Dilthey, Hartmann, Scheler, Heidegger. In linea di massima tutti sono d'accordo, si passa alla discussione dei testi su cui fissare la scelta.
- SCHELER
Due opere possono essere prese in considerazione:
I - Il formalismo nell'etica e l'etica materiale dei valori
II - Dell'eterno nell'uomo
La prima, più lunga, riveste un'interesse teoretico più spiccato; la seconda è forse di più facile lettura, senza essere perciò meno ricca e interessante. La sola difficoltà è quella della scelta.
- HARTMANN
Balbo consiglia la Metafisica della conoscenza come opera fondamentale, tradotta anche in francese. Si pensa alla possibilità di affidare la traduzione a un certo Barone, allievo di Guzzo, buon conoscitore di Hartmann.
- DILTHEY
Si tratta del testo già proposto da Bobbio, La struttura del mondo storico, che potrebbe essere curato da un suo ottimo allievo, laureatosi appunto su Dilthey.
- HEIDEGGER
La cosa migliore sarebbe, Sein und Zeit, l'opera principale e più significativa di Heidegger. Si sente parlare da qualche tempo di una traduzione, forse parziale, destinata a Guanda o a Bocca. Si tratta di vedere se è possibile rilevare i diritti ed eventualmente le traduzione stessa. Bobbio pensa che il traduttore possa essere Pietro Chiodi, e promette d'informarsi. Nel caso che non fosse possibile tradurre Sein und Zeit, Colli propone Holzwege, raccolta di saggi intorno a filosofi antichi e moderni, importante per la conoscenza dell'ultima fase del pensiero di Heidegger. Bobbio manifesta qualche dubbio in proposito.
Opere recenti di particolare interesse
Bobbio propone, e sono tutti d'accordo, RYLE, The concept of Mind. Ryle è il maggior rappresentante, in Inghilterra, della corrente di pensiero neo-empiristica o neo-positivistica (la cosiddetta "analisi del linguaggio"). Il traduttore potrebbe essere Ferruccio Rossi Landi, che è attualmente assistente di Ryle a Oxford. Si fanno anche nomi di DINGLER (Balbo), di AYER (Bobbio), di WARYNSKI (marxista polacco), senza giungere a una conclusione definitiva.
Conclusioni
Possono essere messe subito in cantiere, salvo trovare per alcune di esse il traduttore adatto, le seguenti opere:
a) opere fondamentali di storia della filosofia:
- STENZEL (si attende solo il parere di Colli su ROSS)
- GILSON
- DUNIN BORKOWSKI
- LUKACS (trad. Denti)
b) testi rappresentativi di "classici" del pensiero contemporaneo:
- DILTHEY (trad. Pietro Rossi)
- HARTMANN (trad. Barone)
- SCHELER (trad. Ranchettii)
c) opere recenti di particolare interesse e significato:
- RYLE (trad. Rossi Landi)
Libri attualmente in preparazione
- CASSIRER, vol. II, III, IV.
- KÖHLER, Il posto dell'uomo in un mondo di fatti.
- LENIN, Quaderni filosofici.
- MARX-ENGELS, Sull'arte e sulla letteratura.
Archivio Giorgio Colli, Firenze.