La ragione errabonda. Quaderni postumi
La nostra conoscenza è soltanto memoria, mai vera immediatezza. Anche le nostre sensazioni, addirittura le impressioni sensoriali, non sono altro che ricordi. Non solo, ma il tessuto intero della coscienza, tutto quello che sentiamo, conosciamo, operiamo, la nostra anima o una stella, non è altro che concatenazione di ricordi, che si collegano a costituire il mondo della rappresentazione.
L'imponente massa di questi appunti, stesi fra il 1955 e il 1977, ci permette di seguire momento per momento l'intessersi di una speculazione che fu, sin dall'inizio, mirabilmente costante. Colli si affidava alla scrittura con diffidenza - e soltanto quando riteneva di avere raggiunto un risultato preciso. Qui, dunque, già dalle prime pagine ci troviamo nel cuore della sua tematica.
Titolo | La ragione errabonda. Quaderni postumi |
Publication Type | Libro |
Anno di pubblicazione | 1982 |
Autore | Colli, Giorgio |
Curatore | Colli, Enrico |
Collana | Biblioteca filosofica |
Numero collana | n. 2 |
Numero di pagine | p. 671 |
Editore | Adelphi |
Luogo di pubblicazione | Milano |