Per una filologia della vita. Studi su Apollineo e Dionisiaco di Giorgio Colli

Chi non voglia pretestuosamente eludere le figure filosofi che davvero rilevanti del Novecento finisce per imbattersi in Giorgio Colli. Accade non soltanto agli studiosi e ai cultori di Nietzsche nel mondo, per i quali è davvero impossibile evitarlo, come lo è per gli studiosi italiani di Aristotele e di Kant, ma anche - ed è ormai il caso di dire, soprattutto - a coloro che hanno a cuore i destini, residui, della filosofia in un tempo che ritiene di poterla e doverla ignorare oppure di contraffarla in “narrazioni” che ibridano generi letterari o ne sostengono la dissoluzione nel vago e troppo accogliente rifugio della scienze umane.
Frutto di un seminario tenutosi all’Università di Torino nel 2018 (30-31 ottobre), il presente volume enuclea le considerazioni di Colli sulla filologia, l’arte, la politica, la storia e sulle origini della filosofia, così come l’influenza delle sue letture di Kant, Schopenhauer e Nietzsche. Cardine del libro è l’estensione del campo d’azione della filologia alla vita nella sua interezza. Il logos di cui è questione, infatti, non è solo la parola scritta, ma il “discorso” della vita, l’espressione di altre interiorità che vengono conosciute nella loro intima e nascosta natura. In questo senso, la filologia della vita che Colli qui propone è un metodo di indagine che prima ancora dell’analisi testuale esplora l’affinità che lega il lettore e l’autore e, in ultima istanza, i membri di una stessa comunità.
Titolo | Per una filologia della vita. Studi su Apollineo e Dionisiaco di Giorgio Colli |
Publication Type | Libro |
Anno di pubblicazione | 2020 |
Autore | Attolini, Rossella, Giulio M. Cavalli, Riccardo Cavalli, Giulia Maria Chesi, Maicol Cutrì, Alessio Santoro, Edoardo Toffoletto, e Luca Torrente |
Curatore | Cavalli, Giulio M., e Riccardo Cavalli |
Collana | Quaderni colliani |
Numero collana | 2 |
Editore | Accademia University Press |
Luogo di pubblicazione | Torino |
Allegato | Dimensione |
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Prefazione di Valerio Meattini (.pdf) | 1.26 MB |